Dolomiti: Un territorio testimone di guerra e devastazione ambientale, monito di pace tra uomo e uomo e tra uomo e natura
Chi

Club Alpino Italiano
Sezione di Belluno
Francesco Terribile

Cosa

Didattica e Formazione, Coinvolgimento e Partecipazione, Comunicazione e Promozione

Dove

Valle del Cordevole
(Caprile, Livinallongo)
Dolomiti dell’alto Ampezzano

Dolomiti: Un territorio testimone di guerra e devastazione ambientale, monito di pace tra uomo e uomo e tra uomo e natura

La realizzazione del progetto “Dolomiti: un territorio testimone di guerra e devastazione ambientale monito di pace tra uomo e uomo e tra uomo e natura” è stata resa possibile dalla collaborazione della sezione CAI di Belluno con l’Associazione Amici delle Scuole in rete, le Scuole in rete e l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra.

Il percorso di formazione, inizialmente rivolto ai docenti con un Convegno tenutosi il 9 ottobre 2020 sulle opportunità di una didattica esperienziale offerta da Vaia e Grande Guerra nelle Dolomiti, è proseguito coinvolgendo gli studenti delle scuole medie e superiori nell’anno scolastico 2020 e 2021. All’intervento in classe nel 2020, che ha interessato 273 studenti, non è stato possibile far seguire l’escursione a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia. Nell’autunno del 2021 la collaborazione con le scuole è ripresa ed ha permesso lezioni in classe ed escursioni che hanno coinvolto 231 studenti di scuola media e superiore.

Gli interventi in classe sono stati attuati da Antonella Fornari, Accademico del Gruppo Scrittori di Montagna, per l’aspetto storico e da Daniela Mangiola, operatrice naturalistico e culturale nazionale del CAI di Belluno, per l’aspetto naturalistico. Hanno anche guidato tutte le escursioni in Dolomiti che sono state possibili grazie alla collaborazione degli accompagnatori della sezione CAI di Belluno.

A conclusione è stato edito un opuscolo che raccoglie in maniera sintetica le lezioni dedicate alla Grande Guerra e agli effetti della tempesta Vaia sul territorio bellunese, delle quali sono disponibili i link delle registrazioni delle lezioni. La pubblicazione propone inoltre una guida alle escursioni e spunti per la conduzione delle stesse. Per ognuna delle destinazioni raggiunte sono proposti link dei filmati che si offrono anche come possibili guide alle escursioni. Telebelluno ha ospitato infine il racconto delle relatrici.

Sono state coinvolte le scuole secondarie di primo grado “Zanon” di Castion, “Tina Merlin” di Belluno, “Sandro Pertini” di Canevoi e di Sedico e Sospirolo oltre alle scuole secondarie di secondo grado ITE F.F. Calvi, Itis “Segato” e IPSIA “Brustolon” di Belluno.